domenica 1 novembre 2015

St.James Plug: il "mattone" della Louisiana

Mi era già capitata l'occasione di provare il St. James Flake, un interessante connubio fra Virginia e Perique prodotto in casa Samuel Gawith, ma di recente ho messo le mani su 250g di St.James Plug, un mattone bello denso e compatto, un "Lardo di Colonnata" dei tabacchi, insomma, una delizia per occhi e palato.
Superata l'iniziale tentazione di prenderlo a morsi, ho deciso per un taglio sottile, meno della metà dei flake Samuel Gawith classici (che per inciso sono uno diverso dall'altro, ma questa è un'altra storia), e già solo l'atto del taglio vale il gusto di prendersi questa meraviglia: di preciso non so paragonarlo ad altro materiale, ma la sensazione di affondare il coltello e vedere la fetta staccarsi è impagabile.

Per tale uso ho optato per un semplicissimo e comodissimo Opinel n.9, grande abbastanza per le mie manazze, comodo e non ingombrante, non costa una follia (15€ qui a San Marino, altrove non so), la lama taglia in maniera impeccabile, insomma, fa egregiamente il suo lavoro.

Creata la fetta, (cosa molto comoda, perché il restante tabacco rimane compatto e umido al punto giusto, non come il flake che poi va Bormiolizzato altrimenti secca), ho iniziato a lavorarla con le mani, constatando che a differenza dei flake qui non emergono troppi filamenti, il tabacco rimane "granuloso", pur non inficiando affatto la fumata.
Per la pipa ho optato per una semplice Corn Cob (pannocchia), caricamento a pressione minima, quasi solo a caduta aggiustandone la posizione con dei colpetti laterali.

Con un po' di fortuna l'accensione è abbastanza semplice, chiaramente occorre tenere conto dell'umidità del tabacco, ma se la fetta creata è sottile, il tabacco brucerà semplicemente.
In fumata è totalmente diverso dal St.James Flake, il Perique emerge di più, e il Virginia sprigiona una dolcezza inimmaginabile; contrariamente a quanto pensavo prima di provarlo, se tagliato sottile si riesce ad evitare il classico problema dell'umidità dei SG, e la fumata procede tranquilla e fresca.

Rispetto all'omonimo Flake questo tabacco risulta come sapore molto più simile al Dunhill DeLuxe Navy Rolls (di cui ho  già accennato un metodo alternativo di caricamento da me sviluppato), è meno aggressivo, più fresco e speziato pur rimanendo dolce e piacevole per tutta la fumata.
Altra variante interessante che offre il Plug è la possibilità di "scubettare", ovvero tagliare a sua volta la fetta nel verso opposto alla venatura del tabacco, così da scomporlo in piccoli cubetti da caricare a caduta nella pipa, rendendo la fumata più intensa di sapore.

Questo piccolo gioiello purtroppo non arriva in Italia, ma una capatina in Svizzera può togliervi "facilmente" questo sfizio.



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